Responsabilità ambientale delle aziende
La responsabilità ambientale dovrebbe rappresentare il dettame a guardia e a guida delle condotte aziendali, che impone alle imprese di agire in modo etico e sostenibile nei confronti dell’ambiente e della comunità in cui operano.
Utilizziamo il condizionale perché, purtroppo, non scarseggiano le vicende balzate agli onori della cronaca che dimostrano come alcune realtà produttive abbiano trascurato tale responsabilità, con gravissime conseguenze in termini di danni all’ambiente, di implicazioni legali ed economiche, ma anche di reputazione.
Si pensi al caso della British Petroleum, resasi responsabile di uno dei peggiori disastri ambientali negli Stati Uniti quando la piattaforma petrolifera Deepwater Horizon esplose nel Golfo del Messico, causando una catastrofica fuoriuscita di petrolio.
Oppure al dieselgate, che ha coinvolto Volkswagen nel 2015 quando emerse che il gruppo aveva truccato i dati sulle emissioni di gas nocivi dei propri veicoli diesel, danneggiando la propria reputazione e subendo sanzioni finanziarie significative.
O ancora la questione riguardante Nestlé e l’uso irresponsabile, a scopi di commercializzazione, delle risorse idriche in aree in cui l’acqua è già scarsa.
Gli esempi sarebbero ancora tanti, ma anche solo questi testimoniano quanto la responsabilità ambientale delle aziende sia diventata sempre più, fortunatamente, una priorità a livello globale.
E allora vediamo più nel dettaglio cosa implica il concetto di responsabilità ambientale, quali sono le normative a riguardo, quali i principali impatti delle attività produttive, e in che misura un avvocato può rivelarsi cruciale nella responsabilità ambientale d’azienda.
- Indice articolo
- Cosa comporta la responsabilità ambientale aziendale
- L’importanza della responsabilità ambientale per le aziende
- Quali impatti ambientali hanno le attività aziendali?
- Gli impatti delle grandi aziende e delle PMI
- Strumenti per promuovere la responsabilità ambientale aziendale
- Normative e responsabilità legale delle aziende in merito alla responsabilità ambientale
- Come e perché un avvocato può rivelarsi cruciale nella responsabilità ambientale d’azienda
- Vuoi una consulenza legale?
Cosa comporta la responsabilità ambientale aziendale
La responsabilità ambientale aziendale implica che le aziende riconoscano l’impatto delle proprie attività sull’ambiente e sulla società e si impegnino a minimizzarne gli effetti negativi.
Questo prevede:
- L’adozione di pratiche sostenibili, e dunque la gestione responsabile delle risorse naturali, la riduzione dei rifiuti, il riciclo, l’uso di energie rinnovabili e la limitazione delle emissioni di gas serra
- Il rispetto di leggi e regolamenti ambientali in vigore nel territorio in cui le stesse società operano, compreso l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie e la gestione delle emissioni in modo conforme alle normative;
- La considerazione dell’impatto sociale delle proprie azioni, con la creazione di posti di lavoro sostenibili, l’adozione di pratiche commerciali etiche e il coinvolgimento della comunità locale;
- L’adozione di una comunicazione trasparente, pubblicando rapporti ambientali annuali o documenti informativi diretti al pubblico in merito alle proprie iniziative;
- La ricerca costante di nuove soluzioni e tecnologie per ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività;
- Il coinvolgimento attivo di clienti, dipendenti, fornitori, azionisti e la comunità locale, nel processo decisionale riguardo alle questioni ambientali.
Contatta l’avvocato per richiedere ADESSO una consulenza
L’importanza della responsabilità ambientale per le aziende
Una condotta etica e rispettosa dell’ambiente è importante per un’azienda non solo per la sua reputazione, come detto, ma le consente anche:
- Un vantaggio competitivo: pratiche aziendali sostenibili attirano i consumatori che cercano prodotti o servizi rispettosi dell’ambiente;
- Un risparmio dei costi a lungo termine legati all’energia, alle materie prime e allo smaltimento dei rifiuti;
- La gestione dei rischi ambientali ma anche dei rischi come sanzioni legali, multe, danni all’immagine aziendale e interruzioni delle attività a causa di eventi ambientali negativi;
- Il rispetto della legge e del diritto ambientale la cui mancata conformità può portare a conseguenze legali e finanziarie;
- L’accesso ai mercati internazionali: sempre più realtà nazionali e internazionali stanno introducendo regolamenti rigorosi in materia di ambiente e sostenibilità. Le aziende che non rispettano queste norme potrebbero infatti trovare ostacoli nell’internazionalizzazione;
- Il coinvolgimento degli investitori.
Contatta l’avvocato per richiedere ADESSO una consulenza
Quali impatti ambientali hanno le attività aziendali?
Non esistono purtroppo attività antropiche che non determinino ripercussioni sull’ambiente, ma è chiaro che il tipo di attività svolta e in parte le dimensioni dell’azienda stessa incidono non poco.
Le aziende che emettono in atmosfera gas inquinanti, particelle solide o aerosol contribuiscono all’inquinamento dell’aria, che può portare a moltissime conseguenze come problemi di salute, cambiamenti climatici, formazione di smog e danni agli ecosistemi.
Le imprese che sciaguratamente scaricano rifiuti e sostanze inquinanti in acqua, contaminandone sia i livelli superficiali che le falde, danneggiano la fauna e la flora acquatica, oltre a rendere l’acqua non potabile e non idonea all’uso agricolo.
Molte imprese estraggono e sfruttano le risorse naturali in modo insostenibile, e tra queste
- L’estrazione mineraria
- La pesca eccessiva
- La deforestazione
possono esaurire le risorse naturali a un ritmo molto più rapido di quanto possano rigenerarsi, portando a esaurimenti e alla distruzione degli ecosistemi.
Le attività industriali come l’agricoltura su larga scala, l’industria del legno e l’espansione delle infrastrutture possono portare alla deforestazione, con conseguenze negative sulla biodiversità e sul ciclo del carbonio.
Le aziende che producono quantità significative di rifiuti solidi, tra cui imballaggi e scarti di produzione, e non si fanno carico di una gestione adeguata magari conferendoli in discariche abusive, danneggiano gravemente l’ecosistema vegetale, animale e umano.
Questi sono solo alcuni esempi di come le attività aziendali possono avere impatti negativi sull’ambiente, ma è dunque imprescindibile che le aziende adottino strategie volte a mitigare questi impatti.
Contatta l’avvocato per richiedere ADESSO una consulenza
Gli impatti delle grandi aziende e delle PMI
Prima di tentare questo confronto è bene sottolineare che le grandi aziende tendono ad avere un impatto ambientale più significativo in termini assoluti poiché operano su una scala tendenzialmente maggiore rispetto alle PMI.
Tuttavia, è importante considerare il rapporto tra l’entità dell’azienda e l’entità dei suoi impatti per ottenere un quadro più completo, anche perché il confronto varia notevolmente a seconda del settore, delle pratiche specifiche e della regione geografica in cui si trova l’azienda
Facciamo dunque alcune considerazioni essenziali in merito ad alcuni aspetti:
Emissioni di gas serra:
- Per quanto sia vero che le grandi aziende spesso producono grandi quantitativi di emissioni dannose, ma è anche vero che esse sono soggette a regolamentazioni più rigide
- Le PMI, operando su una scala più limitata, tendono ad emettere quantità di gas serra inferiori rispetto alle grandi aziende ma tuttavia il totale delle emissioni delle PMI può essere significativo, considerando il loro numero elevato.
Uso delle risorse naturali:
- Le grandi aziende spesso ne consumano quantità significative, a causa delle loro operazioni su larga scala
- Le PMI possono utilizzare meno risorse in termini assoluti rispetto alle grandi aziende, ma alcuni settori e piccole imprese specifiche possono comunque avere un impatto significativo sulle risorse locali.
Rifiuti e gestione dei rifiuti:
- Le grandi aziende possono produrre grandi quantità di rifiuti, la cui gestione responsabile è innegabilmente costosa;
- Le PMI tendono a produrre meno rifiuti in termini assoluti, ma la loro gestione può rappresentare una sfida specialmente in assenza di infrastrutture di smaltimento efficienti.
Efficienza energetica e tecnologie pulite:
- Le grandi aziende spesso hanno risorse finanziarie e capacità di ricerca e sviluppo per investire in tecnologie pulite e migliorare l’efficienza energetica
- Le PMI affrontano spesso sfide legate all’adozione di tecnologie pulite a causa delle limitate risorse finanziarie e della mancanza di scala; tuttavia, alcune PMI innovative stanno adottando soluzioni sostenibili.
Alla luce di questi parametri, confrontiamo il comportamento ambientale di un’azienda grande e di una medio-piccola operanti in Italia:
Nel settore tessile | |
---|---|
Grande azienda | PMI |
Luxottica, leader nel settore occhiali da sole e da vista, ha implementato programmi di sostenibilità per ridurre l’impatto ambientale delle sue produzioni, grazie all’impiego di materiali riciclabili e ad un ridotto consumo di acqua ed energia nelle fasi di lavorazione. | Eliot nasce con l’obiettivo di realizzare capi di abbigliamento da donna che racchiudano in sé qualità, eleganza e sostenibilità ambientale. L’azienda realizza le sue collezioni di abbigliamento in fibre naturali esclusivamente in Italia. |
Nel settore alimentare | |
---|---|
Grande azienda | PMI |
Barilla ha intrapreso iniziative di sostenibilità per ridurre l’uso di acqua, energia e imballaggi nelle sue operazioni. Molte grandi aziende in effetti promuovono l’agricoltura sostenibile e la tracciabilità degli ingredienti, e possono anche investire in programmi di riduzione degli sprechi alimentari e di recupero di prodotti invenduti. | Terra Verde e Fattoria La Vialla sono due esempi di applicazione di responsabilità ambientale aziendale. Entrambe toscane, utilizzano pratiche agricole sostenibili come la rotazione delle colture e il compostaggio per mantenere la fertilità del suolo in modo naturale, promuovendo l’agricoltura a chilometro zero; si impegnano a ridurre l’impronta ambientale evitando pesticidi e agenti chimici, e utilizzando energie rinnovabili per le necessità aziendali. |
Nel settore edile | |
---|---|
Grande azienda | PMI |
La Salini Impregilo (ora Webuild) è coinvolta in progetti di infrastrutture che promuovono la sostenibilità, come impianti di energia rinnovabile, ponti ecologici e trasporto pubblico “green”. Questi progetti contribuiscono all’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e favorire uno sviluppo sostenibile. | F&M Ingegneria è un’azienda italiana specializzata in progetti di costruzione sostenibile con un forte impegno per la responsabilità ambientale, conosciuta per l’uso di materiali eco-friendly e per l’adozione di tecniche costruttive a basso impatto. |
Contatta l’avvocato per richiedere ADESSO una consulenza
Strumenti per promuovere la responsabilità ambientale aziendale
Per promuovere la responsabilità ambientale aziendale, le imprese possono adottare una serie di strategie e iniziative.
Oltre al coinvolgimento di dipendenti, clienti, fornitori e comunità locali e ad una comunicazione trasparente, di cui abbiamo già parlato, le aziende possono:
- Includere obiettivi di riduzione delle emissioni, linee guida per l’uso responsabile delle risorse e piani per la gestione dei rifiuti atti a coinvolgere l’intera organizzazione, dai dirigenti ai dipendenti di tutti i livelli;
- Ottenere certificazioni riconosciute a livello internazionale, come ISO 14001, che dimostrano agli stakeholder esterni l’impegno per l’ambiente e la conformità ai migliori standard;
- Siglare partnership con organizzazioni no-profit;
- Partecipare a tavoli di lavoro sulle tematiche ambientali;
- Finanziare progetti di conservazione;
- Investire nell’implementazione di nuovi processi produttivi e tecnologie a basso impatto ambientale;
- Adottare politiche di incentivi finanziari per promuovere l’adozione di pratiche sostenibili;
- Implementare misure di efficienza energetica e gestire in modo sostenibile le risorse;
- Valutare periodicamente l’impatto ambientale delle proprie operazioni;
- Collaborare con fornitori che condividono l’impegno verso la sostenibilità.
Contatta l’avvocato per richiedere ADESSO una consulenza
Normative e responsabilità legale delle aziende in merito alla responsabilità ambientale
Le normative ambientali costituiscono un importante strumento per garantire che le aziende rispettino la loro responsabilità nei confronti dell’ambiente.
Creano incentivi per l’adozione di pratiche sostenibili, stabiliscono regole per l’adempimento legale e promuovono la trasparenza e la rendicontazione, fungendo da guida e da strumento di controllo per una corretta condotta aziendale nei confronti dell’ambiente.
In Italia la panoramica delle leggi e dei regolamenti ambientali comprende:
- Legge n. 349/1986: legge quadro generale per la tutela dell’ambiente, definisce i principi fondamentali, le norme generali e le responsabilità per la tutela ambientale;
- D.Lgs. 152/2006: regola la gestione dei rifiuti, compresa la raccolta, il trattamento e lo smaltimento;
- D.Lgs. 155/2010: disciplina le emissioni di inquinanti atmosferici da parte delle imprese e stabilisce limiti di emissione;
- D.Lgs. 152/2006: la norma già citata disciplina anche la gestione delle acque e la tutela degli ecosistemi acquatici. Le imprese che scaricano rifiuti o sostanze inquinanti nelle acque sono soggette a regolamentazioni specifiche;
- VIA e VAS: la prima è regolamentata dalla legge n. 152/2006 e stabilisce procedure per valutare l’impatto ambientale dei progetti industriali; la VAS (Valutazione Ambientale Strategica) è una procedura simile, ma si applica a piani, programmi e politiche.
Le aziende sono legalmente responsabili dei danni ambientali causati dalle loro attività.
La responsabilità può essere di natura civile o penale: nel primo caso le aziende sono obbligate a risarcire i danni ambientali causati alle risorse naturali o a terzi, e ciò può includere la riparazione dei danni e il pagamento di indennizzi, mentre nel secondo caso le imprese e i loro dirigenti possono essere perseguiti penalmente per violazioni della legge ambientale, e ciò può comportare sanzioni penali, come multe e persino la reclusione.
In Italia, il Ministero dell’Ambiente e la Guardia di Finanza sono tra le principali autorità di controllo incaricate di garantire il rispetto delle leggi ambientali.
Queste autorità conducono ispezioni e verifiche presso le imprese per assicurarsi che rispettino le normative ambientali, ma anche l’Unione Europea ha un ruolo importante nella definizione delle politiche e delle direttive ambientali che influenzano le leggi e i regolamenti in Italia: ad esempio, attraverso 2 strumenti, che sono:
- Il Sistema di Commercio delle Emissioni dell’UE (EU ETS): le aziende europee che emettono gas serra sono soggette a limiti di emissioni e devono acquistare quote di emissione o ridurre le proprie emissioni;
- Regolamento REACH: si occupa della registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche. Impone alle aziende di condurre valutazioni dei rischi e adottare misure per proteggere la salute umana e l’ambiente quando utilizzano o producono sostanze chimiche.
Anche negli Stati Uniti si è legiferato per incentivare la responsabilità ambientale:
- La Legge federale sulla Qualità dell’Aria (Clean Air Act) regola le emissioni inquinanti in atmosfera, sia imponendo limiti alle aziende che richiedendo loro di adottare tecnologie e pratiche meno impattanti;
- La Legge sulla Qualità dell’Acqua (Clean Water Act), come la precedente, impone limiti alle emissioni di inquinanti nell’acqua e promuove la protezione degli ecosistemi acquatici.
Contatta l’avvocato per richiedere ADESSO una consulenza
Come e perché un avvocato può rivelarsi cruciale nella responsabilità ambientale d’azienda
Come detto, esistono responsabilità sia civili che penali delle aziende e dei loro vertici qualora ponessero in essere condotte contrarie alla responsabilità ambientale: ecco allora che un avvocato esperto in diritto ambientale può rivelarsi cruciale, e di seguito riportiamo i motivi:
- È in grado di interpretare leggi e regolamenti per garantire la conformità con le normative vigenti
può aiutare l’azienda a valutare i rischi legali associati alle sue attività, identificando potenziali violazioni delle leggi ambientali e valutandone le conseguenze legali (multe, azioni legali e sanzioni); - Può fornire assistenza nella risoluzione delle dispute, ad esempio la negoziazione di accordi transattivi o la difesa dell’azienda in tribunale, nel caso in cui essa si trovi coinvolta in controversie o azioni legali per questioni ambientali;
- Può aiutare a garantire che la documentazione e la relazione obbligatorie siano correttamente predisposte e inviate in modo conforme alle normative;
- Può contribuire a condurre una Valutazione dell’Impatto Ambientale (VIA) e a garantire che il processo di autorizzazione sia correttamente gestito;
- Può aiutare l’azienda a sviluppare politiche e procedure interne per garantire la conformità alle leggi ambientali;
- In caso di procedimenti penali contro l’azienda o i suoi dirigenti, può fornire rappresentanza legale per difendere gli interessi;
- Può negoziare con le autorità ambientali per risolvere dispute o controversie e può aiutare l’azienda a ottenere permessi o autorizzazioni;
- Può aiutare a proteggere la reputazione dell’azienda in caso di emergenze ambientali o crisi, guidando la comunicazione e l’azione legale per minimizzare l’impatto negativo.
In generale, la consulenza di un avvocato esperto in diritto ambientale è essenziale per garantire che un’azienda operi in modo corretto, etico e sostenibile.
Ecco perché noi di Avvocati Per Aziende siamo felici anche avvocati esperti di questa “nicchia” legale, oggi così fortemente sentita, abbiano scelto di collaborare con noi.
Contatta l’avvocato per richiedere ADESSO una consulenza
Vuoi una consulenza legale?
Avvocati Per Aziende è una piattaforma che permette a chiunque, in modo veloce e semplice, di trovare un avvocato specializzato.